Sana è il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale che viene organizzato ogni anno a Bologna. All’interno della fiera le proposte spaziano dagli utensili per la cucina agli integratori, dagli alimenti Bio al packaging sostenibile.
Visitare la fiera mi ha fatto conoscere le novità nei settori dell’alimentazione biologica, della sostenibilità e del benessere naturale.
Alcuni stand espositivi mi hanno dato l’opportunità di avere spunti per arricchire la mia voglia di sperimentare in cucina, non solo in termini di creatività, ma soprattutto secondo un’alimentazione sana.
Presso lo stand espositivo dell’azienda “Sapore di Sole” ho trovato molto interessante la presentazione del “Saracenum Attivo”, un prodotto che deriva dalla fermentazione del germe di grano saraceno che se aggiunto come insaporitore agli alimenti è in grado di aumentare la biodisponibilità dei nutrienti facilitandone l’assimilazione e di sostenere il benessere del microbiota intestinale.
In generale mi sono soffermata negli stand di dimensioni più piccole rispetto a quella dei colossi di fama nazionale. Nella maggior parte dei casi si trattava di piccole aziende biologiche che lavorano e credono nella salvaguardia del loro territorio e dei prodotti locali.
Fare un giro tra questi stand è stato come fare un giro nei piccoli borghi italiani con le proprie ricchezze e caratteristiche. In ognuno di loro ho trovato un motivo in più per valorizzare chi lavora e produce nel proprio territorio in modo attento e sostenibile.
A tal proposito il mercato di “Campagna Amica” degli agricoltori biologici italiani per la prima volta quest’anno ha partecipato a Sana. Tale iniziativa sostenuta da Coldiretti incontra tutto il mio sostegno. La mia spesa settimanale di frutta, verdura, carne e formaggi infatti la faccio regolarmente presso il mercato di “Campagna Amica” a Treviso in piazza Giustiniani.
Penso che visitare questa fiera sia comunque un modo per avere un confronto con realtà nuove e anche un arricchimento personale. Nella mia professione di Biologa Nutrizionista la valutazione dei piani alimentari per i miei pazienti è un’impegno quotidiano. Diventa ancora più interessante quando si può integrare con tanti spunti così validi ed utili.
Sicuramente non mancherò all’edizione 2020!
